Dicono del libro.
Ho conosciuto Merilu attraverso i canali Facebook nel 2016 quando era uscito l’articolo dei fantastici sclerati che si stavano preparando per correre la maratona di New York. Ero affascinato da loro perché anche io come loro affetto dalla malattia corro le maratone per andare oltre alla malattia e superare i propri limiti.
Il libro è pieno di emozioni da quando iniziano i primi sintomi fino ad arrivare alla sfida con se stessa la sfida contro la malattia.
Sicuramente il libro ha un significato profondo per me perché mi ci vedo in tutto questo bellissimo racconto.
La scrittrice è un vulcano sempre pronta a tirare su di morale chiunque e il libro lo dimostra.
Sono fiero di conoscerti.
Sono fiero di far parte del vostro bellissimo gruppo.
Grazie per aver descritto la SM a modo tuo.
Oggi ho deciso di dedicare il mio tempo libero alla lettura del tuo libro, tutto d'un fiato senza distrazioni e con l'emozione di aver conosciuto colei che l'ha scritto e soprattutto vissuto. Non mi era mai capitato di conoscere l'autore del libro. È stato come leggerlo con te affianco: nella mia mente il tuo volto, tu che ti metti in posa per le foto... inizio a leggere con curiosità e le tue parole mi risuonano in testa... ''la parte dove racconto della malattia sono dure''... ho i brividi è vero sono dure ma neccessarie per capire e apprezzare ancora di più la rinascita... non ti nascondo di aver pianto li e per gran parte del libro.... è stato un susseguirsi di emozioni... ti immaginavo li con la grinta di un leone o se preferisci la forza di un toro... tu Sua Maestà e le scarpette... tu che corri fiera e sorridente... sei riuscita a trasmettere con semplici parole le tue emozioni e a farle vivere anche a me... mi e' parso di ricorrere nycm.... complimenti prima di tutto per le tue medaglie perchè ho capito che ne vai fiera e fai piu' che bene ad esserlo io le sfoggerei al posto dei gioelli! Cavoli che fiato ragazzi maratone su maratone... mi hai fatto venire quasi voglia di correre!! Il tuo messaggio è chiaro e lì nero su bianco se vuoi puoi e tu ne sei la dimostrazione e se non ti offendi ti porterò come esempio come dici tu non solo per chi ha qualche patologia ma anche a chi si sente perso e non sa come risalire..... e un esempio anche per me... grazie per aver condiviso con il tuo parte della tua vita anche con me!! Good job!!!❤
Maria Luisa già letto, mi è piaciuto perché con un linguaggio semplice e non troppo runner-tecnico, viene raccontata una storia che è forza di volontà, e tanto cuore. Anche chi non è un runner e anche chi non è malato, di qualsiasi malattia invalidante, capisce quanto sacrificio e tenacia ci sono dietro. E dentro di te ❤